Soccorso stradale: di cosa si tratta e i vari tipi di recupero
Gennaio 10, 2022Poco importa che abbiate appena portato a termine l’acquisto di una nuova vettura oppure che si tratti di un veicolo di seconda mano, che vi accompagna ormai dappertutto da tanti anni a questa parte. Sono sufficienti pochi secondi ed ecco che un malfunzionamento piuttosto che un incidente possono mettere letteralmente ko il vostro mezzo.
Certo, nel caso in cui dovesse capitare proprio nel bel mezzo di un lungo viaggio, si tratta di un inconveniente non da poco, ma in tutti questi casi esiste il soccorso stradale. Proviamo a capire quali sono le principali tipologie di servizi che vengono messi a disposizione degli automobilisti e anche come funziona la chiamata del soccorso stradale, specialmente quando richiede il traino di una vettura.
Compreso nell’assicurazione o no?
Nella maggior parte dei casi, la cosa migliore da fare è quella di stipulare un contratto di assicurazione in cui sia effettivamente compreso un servizio dedicato al soccorso stradale. Non vi preoccupate, non si tratta affatto di clausole aggiuntive, quanto più che altro di un servizio che viene ormai proposto di default all’interno di gran parte dei contratti di assicurazione auto e moto.
Nel caso in cui non abbiate provveduto a stipulare alcun tipo di contratto assicurativo e non siate adeguatamente coperti per affrontare questo tipo di imprevisti, è chiaro che la situazione si complica e, in caso di incidente oppure di guasto, è fondamentale affidarsi solo a chi l’esperienza, le competenze e i mezzi più adatti e qualificati per intervenire. Quindi, nel caso in cui abitiate nella zona della Capitale, la cosa migliore da fare è quella di affidarsi alla professionalità e alla qualità dei servizi che vengono offerti da Soccorso stradale Cavaliere.
Soccorso stradale di cosa si tratta
Come si può facilmente intuire, stiamo facendo riferimento a una di quelle attività che hanno a che fare con la sicurezza pubblica. Nello specifico, non solamente sulle strade urbane, ma anche su quelle più ricche di rischi, ovvero arterie extraurbane e, naturalmente, anche le autostrade, dove le auto circolano a una velocità decisamente maggiore e un veicolo fermo in mezzo a una corsia può rappresenta un problema anche piuttosto grave per l’incolumità di tutti.
Ecco spiegato il motivo per cui, in questi casi, entra in gioco un carroattrezzi che si dirige il prima possibile verso il luogo dell’incidente, in maniera tale da provvedere al caricamento del mezzo, sfruttando un apposito e robusto gancio, e poi trasportarlo fino ad arrivare all’autofficina che si trova nei paraggi, oppure a quella che è stata indicata dal proprietario dell’auto.
Esistono, in relazione ovviamente al tipo di problema che è occorso alla vettura da soccorrere, varie attività che possono essere messe in atto da parte del carroattrezzi. Si può scegliere di trainare la vettura, usando molto semplicemente una barra, oppure caricando il veicolo sopra il carro attrezzi. Altrimenti, si può optare anche per un traino sollevato, usando degli appositi cavi o funi. Si tratta, in questo caso, di una soluzione ottimale nel momento in cui la vettura presenta una serie di danneggiamenti sulla parte frontale, oppure ha subito danni negli assiali o nella posizione di guida.
Infine, un’altra operazione possibile è quella del recupero. In questo caso, il carro attrezzi interviene con l’intento di rimettere in posizione di marcia la vettura, nel caso in cui dovesse essere finita fuori strada oppure si dovesse essere ribaltata per i più disparati motivi.
Anche senza avere adeguata copertura assicurativa, è bene mettere in evidenza come ci sia un apposito servizio offerto dagli enti che sono proprietari delle autostrade che prevedono l’intervento di un carroattrezzi a pagamento. È importante sottolineare come il servizio di soccorso stradale sia attivo ogni giorno, festivi compresi, h24.