Come conservare la birra artigianale

Come conservare la birra artigianale

Gennaio 27, 2022 Off Di Redazione

Caratterizzata da un sapore e da un colore inconfondibili, la birra artigianale è un patrimonio che, da diverso tempo, è sempre più apprezzato nel nostro Paese. I microbirrifici sono tra le realtà imprenditoriali più fiorenti degli ultimi anni e conquistano sia clientela privata, sia locali desiderosi di proporre ai propri clienti prodotti di altissima qualità.

Giusto per fare un esempio concreto, ricordiamo che, negli ultimi anni, il numero di persone che ha scelto di acquistare birre artigianali e agricole da David Wine o da altri e-commerce legati a micro imprese presenti in diversi territori d’Italia è cresciuto esponenzialmente.

Nel momento in cui ci si approccia al prodotto sopra citato, è necessario chiedersi come conservarlo al meglio. Se ti stai facendo domande in merito, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare la risposta.

Birre artigianali: le regole per conservarle al meglio

Premettendo il fatto che, per essere apprezzata in tutta la sua ricchezza di aromi e sapori, la birra artigianale dovrebbe essere consumata possibilmente entro i 18 mesi dalla produzione, iniziamo ricordando l’importanza di fare attenzione, in fase di conservazione, a non esporla alla luce diretta.

I motivi sono due e molto semplici: da un lato, agendo così, si altera l’equilibrio di sapori e profumi. Dall’altro, invece, si favorisce la proliferazione di batteri che non rende di certo salubre la bevanda.

Un doveroso cenno deve essere dedicato alla temperatura. Il principale criterio da considerare in questo caso è la stabilità. Per quanto riguarda i parametri specifici, il consiglio è quello di fare riferimento al numero riportato sulla confezione.

Entrando nel vivo di questo aspetto, facciamo presente l’esistenza di una forbice di riferimento ideale, compresa tra 10 e 16°C. Attenzione: quando si conserva la birra artigianale, non è sufficiente avere cura di mantenerla a una specifica temperatura. Essenziale, infatti, è anche evitare di sottoporre le bottiglie a eccessivi sbalzi termici.

Un aspetto che, molto spesso, viene messo in secondo piano da chi inizia da zero ad approcciarsi alla conservazione delle birre artigianali è quello degli odori forti, ai quali le bottiglie non dovrebbero essere mai e poi mai esposte. Per capirci meglio, è bene evitare di posizionare le birre a pochi centimetri dal vassoio dei formaggi stagionati.

Altri consigli

Non c’è che dire: i consigli per conservare al meglio la birra artigianale e avere la certezza di apprezzare la magia di un prodotto unico nel suo genere sono tanti! Oltre a quelli appena citati, è il caso di chiamare in causa anche la parentesi relativa al posizionamento corretto delle bottiglie.

In questo frangente, il criterio principe è uno solo: le caratteristiche del tappo, per la precisione il materiale con il quale quest’ultimo è realizzato. Nelle situazioni in cui, in fase di produzione, è stato scelto un tappo di sughero, la bottiglia di birra artigianale dovrebbe, per essere conservata al meglio, mantenuta leggermente inclinata, meglio se verso l’alto. Nelle situazioni in cui, invece, si ha a che fare con il tappo a corona, la bottiglia dovrebbe essere tenuta in posizione perfettamente verticale.

Un altro punto da approfondire riguarda i tempi di consumo. Come forse già sai, le birre artigianali tendono a scadere prima rispetto a quelle prodotte in contesti industriali. In linea di massima, se si punta – giustamente – a gustare in tutte le sue sfaccettature il bouquet di sapori e aromi di questo straordinario prodotto è bene procedere al consumo in tempi brevi. Come mai? Perché la birra artigianale, anche se mantenuta nel migliore dei modi, man mano che passa il tempo tende a ossidarsi.

Per evitare questa conseguenza – che compromette chiaramente la qualità della bevanda – tantissime persone che amano consumare qualche boccale nel calore della propria casa acquistano i fusti – se ne trovano anche da 5 litri, indi gestibili senza problemi anche a livello domestico – recipienti aventi caratteristiche ottimali per quanto riguarda il mantenimento dei giusti parametri di temperatura e umidità.