Oli essenziali: i migliori per i vari ambienti della casa

Nel momento in cui si progetta la casa, si scelgono con attenzione i mobili, i colori e, in generale, lo stile. Per rendere speciale l’atmosfera, si può puntare anche sull’aromaterapia. Portali famosi come www.guidaoliessenziali.it sottolineano chiaramente che l’utilizzo degli oli profumati, che non andrebbero mai ingeriti, è in grado di dare carattere agli ambienti.

Se hai letto qualcosa in merito e ti interessa conoscere ulteriori informazioni, nelle prossime righe puoi trovare alcuni consigli sui migliori oli essenziali da scegliere per le varie stanze della casa.

Oli essenziali: quali sono i migliori?

Non esiste una risposta univoca alla domanda “Quali sono i migliori oli essenziali per la casa?”. Tutto, infatti, dipende dall’ambiente. Cominciamo dall’ingresso. Quando è presente, questo angolo è il luogo dove si inizia a abbandonare lo stress e ci si prepara a venire accolti dal calore domestico. Per questo, ci vuole il giusto mix tra dolcezza ed energia. Quali sono le migliore alternative per quanto riguarda gli oli essenziali? Tra le principali secondo gli esperti di aromaterapia troviamo il limone e l’arancia, ma anche la meravigliosa complessità sensoriale del cedro.

Passiamo ora al bagno. Quando si parla di questo ambiente della casa, si inquadra un luogo che, come nessun altro, è deputato al relax e all’intimità. Lo sa bene chi ha scelto di arredarlo includendo la vasca. Dedicarsi qualche decina di minuti di relax con un bagno caldo è fantastico. Se si aggiungono anche gli oli essenziali giusti, la cosa si fa ancora più interessante.

Quali sono le essenze consigliate? Per rendere meravigliosa l’atmosfera del bagno, tra le soluzioni principali troviamo innanzitutto la lavanda. Nel momento in cui si nomina quest’olio essenziale, è necessario chiamare in causa diversi benefici. Tra i principali è possibile citare la capacità di attenuare gli stati d’ansia e di ridurre i sintomi dello stress.

Fondamentale è rammentare anche gli effetti positivi in caso di mal di testa, ma anche la capacità di migliorare la qualità del sonno. Non c’è che dire: si tratta di effetti che, quando si parla dei momenti prima di coricarsi, rappresentano il non plus ultra e la soluzione ideale per lasciare da parte le fatiche della giornata.

Tornando un attimo nella zona giorno, non si può non parlare dell’ambiente living. Questa stanza, nel corso degli ultimi anni, è diventata sempre più multi funzione. In virtù di questo aspetto, quando si parla degli oli essenziali migliori da scegliere è possibile prendere in considerazione quello di ylang-ylang. Tra le altre alternative da prendere in considerazione troviamo anche essenze legnose come il sandalo e il vetiver.

Come sopra specificato, il living è un ambiente dall’anima multitasking, aspetto da tenere in considerazione nel momento in cui si devono scegliere gli oli essenziali. Se si tende a passare tanto tempo in salotto a leggere o ad ascoltare la musica, attività di puro relax, una buona soluzione può essere quella di orientarsi verso oli essenziali come la lavanda e la camomilla. La situazione ovviamente cambia nel momento in cui arrivano ospiti. In questi casi, per rendere l’ambiente accogliente si può optare per profumazioni come il bergamotto o il gelsomino.

Cosa dire, invece, degli oli essenziali migliori per la cucina? In questo ambiente della casa votato alla creatività ci si può orientare verso essenze capaci di purificare l’aria, come per esempio il pino silvestre. Concludiamo con la camera da letto, ambiente in cui si può utilizzare l’olio essenziale di lavanda, ma anche quello a base di camomilla, alternativa speciale per chi soffre d’insonnia.