Azienda Americana “marchia” i suoi dipendenti
Luglio 23, 2017Nel Wisconsin la Three Square Markets ha deciso di inserire un microchip sottocute a 50 suoi dipendenti, su base volontaria, in modo che questi con un semplice avvicinamento del dito all’apparecchio lettore potrà essere identificato, quindi accedere ai software aziendali con maggiore facilità, timbrare la presenza sul lavoro e facilitare le stesse operazioni lavorative.
L’azienda si occupa della distribuzione, vendita e controllo di qualità di alimentari e medicinali, quindi con il loro dito contenente il microchip possono identificarsi come venditori o certificare una qualità testata, insomma, ogni operazione digitale che implichi l’identificazione personale.
Non si tratta di una novità assoluta perché lo stesso sistema è già stato adottato da un’azienda svedese. Il microchip ha tecnologia RFID, la stessa che fa funzionare i microchip del passaporto elettronico, ad esempio, e ha un costo di circa 300 dollari. Il dubbio è relativo al rispetto della Privacy, in quanto l’identificazione potrebbe avvenire in molti ambiti anche al di fuori dell’azienda e all’insaputa dell’interessato ma la Ditta assicura che questo chip non sarà utilizzato al di fuori delle motivazioni per le quali è inserito e con la consapevolezza della persona.
Certo che, adottato in casa nostra, sarebbe la fine dei furbetti del cartellino.