Marketing ed eventi: ecco perché devono essere integrati durante la pianificazione

L’organizzazione eventi è un settore duramente colpito dalle restrizioni per il contenimento dei contagi di Covid-19 e, quindi, parlare di strategia e crescita potrebbe sembrare un tantino fuori tema rispetto al momento che stiamo vivendo. Tuttavia siamo dell’idea che una speranza c’è ancora e che, passato il lungo e freddo inverno le realtà professionali che operano nel campo dell’organizzazione eventi dovrebbero farsi trovare pronti alla ripartenza. Anche se molte cose cambieranno in questa fase della nostra vita siamo certi di poter garantire che gli eventi non finiranno mai. Eventualmente questi sono destinati a cambiare da un punto di vista gestionale e comunicativo per cui ecco quali sono i futuri scenari.

Event marketing e crisi: le soluzioni

Event marketing è il termine con cui si identificano tutte le strategie tecniche e operative messe in atto con il fine di organizzare e monitorare un evento. La promozione dell’evento è solamente la punta dell’iceberg di tutto il lavoro necessario per pianificarlo e portarlo al successo. Ovviamente il marketing deve mettere in conto anche la possibilità di una crisi, che sia essa mondiale o limitata ad un contesto particolare. Chi si occupa di promozione di eventi, quindi, dovrà prevedere un nuovo modo di parlare alle persone quando potremo tornare a prendere parte a partite sportive, competizioni, concerti o feste. Quindi sarà importante pianificare una comunicazione strategica e capillare che sappia veicolare al meglio le norme di sicurezza, di accesso e di partecipazione.

Le possibilità dell’event marketing

Flessibilità e versatilità sono le parole chiave che contraddistinguono il settore degli eventi e, quindi, anche in un momento di crisi, ci sono numerose possibilità di poter sopravvivere alla durezza del momento. Anche se in questo caso la partecipazione agli eventi è di fatto bloccata a data da destinarsi, nulla vieta alle agenzie e alle realtà che operano nel settore di impiegare questo periodo per studiare come l’evento dovrà essere riformulato in futuro. Le persone dovranno rendere prioritaria la sicurezza dei partecipanti e, quindi, stravolgere il modo di selezionare le location, il budget e le risorse lavorative. Si spenderà di più in sanificazioni e tamponi o in location adeguate per ospitare tante persone contemporaneamente. I cambiamenti che arriveranno saranno in parte dettati dal Governo ma le agenzie dovrebbero farsi trovare pronte per quando tutto ricomincerà.

Pianificazione e comunicazione

Non sarà più possibile trascurare dettagli organizzativi come capienza, regole di accesso, iscrizione e partecipazione per cui la pianificazione assumerà ancora maggiore importanza. Per ciò che riguarda la comunicazione, invece, questa sarà responsabile della corretta trasmissione delle informazioni sia per lo staff che per i partecipanti e gli ospiti. Le persone dovranno tornare a fidarsi degli eventi pubblici, imparando che partecipare nel rispetto delle norme di sicurezza è il miglior modo per buttarsi alle spalle questa disastrosa esperienza collettiva. Per questo anche se al momento tutto sembra fermo e senza speranza possiamo dire che gli eventi torneranno a riempire teatri, cinema e stadi. Tutto sarà rimesso nelle mani di chi lavora in questo settore e da come il Governo deciderà di prendersi cura delle attività che hanno dovuto rispettare gli obblighi di chiusura imposti su tutto il territorio nazionale.