Come richiedere un prestito senza avere un lavoro statale
Agosto 5, 2020Ci sono tante modalità per ottenere prestiti anche se non si ha un lavoro statale e quindi non si può contare su una busta paga fissa e regolare. Soprattutto stanno avendo particolare successo i prestiti che si possono richiedere anche online. Molte banche, anche istituti di credito noti, e diverse società finanziarie operano proprio attraverso il web, consentendo a chi ha bisogno di un finanziamento di ottenere delle cifre in maniera piuttosto rapida e con criteri spesso vantaggiosi. Di solito le banche e le finanziarie accettano più volentieri le richieste da parte di chi ha un lavoro con uno stipendio costante, che rappresenta una buona garanzia. Ci sono delle forme comunque che consentono di avere lo stesso un accesso al credito, anche se sei un lavoratore precario e se non hai un reddito dimostrabile tramite la busta paga.
Quali sono i requisiti per ottenere un prestito senza busta paga
Per ottenere un prestito generalmente in Italia occorre possedere determinati requisiti. Innanzitutto bisogna essere residenti nel territorio italiano e avere in genere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni. Poi bisognerebbe possedere anche un conto corrente.
Abbiamo parlato già delle garanzie che sono specialmente rappresentate dal ricevere uno stipendio o un’entrata stabile. Spesso le società di finanziamento non tendono a fare credito alle casalinghe o ai disoccupati, perché temono che il debitore poi non abbia il denaro a sufficienza per coprire le rate che servono alla restituzione del denaro. Ma ci sono delle soluzioni alternative, vediamo di che cosa si tratta.
I prestiti con ipoteca
Una delle soluzioni alternative che ti possiamo consigliare è quella di richiedere il prestito con ipoteca. Si tratta di ottenere un finanziamento con la garanzia dell’immobile. Nella pratica, anche se non si ha una busta paga, possedendo un immobile che si fa valere come garanzia, è più facile ottenere l’accesso al credito.
Basta soltanto porre un’ipoteca su un immobile, in modo che la banca o la società finanziaria possano avere la certezza di rifarsi sull’immobile stesso, in caso di difficoltà che non permettono la restituzione della cifra erogata.
La procedura per ottenere un prestito personale senza busta paga non è delle più semplici, ma è comunque fattibile. Non la vedremo nel dettaglio, per quello ti rimando all’articolo di prestitiperte.com (https://www.prestitiperte.com/prestiti-senza-busta-paga-online/), ci limiteremo a descrivere i passaggi fondamentali per ottenerne uno senza entrare nei particolari.
I prestiti con fideiussione
Altre banche accettano di concedere un prestito senza busta paga con la fideiussione, ovvero con la presenza di un garante. È una formula molto richiesta, che prevede l’impegno di una terza persona che si prende la responsabilità di restituire il debito nel caso in cui il vero debitore si trovasse in difficoltà e quindi si dimostrasse insolvente.
È importante che il garante a propria volta offra delle garanzie, come per esempio un lavoro, delle entrate fisse o la proprietà di un immobile. È soltanto sulla base di queste ulteriori garanzie che la società finanziaria o la banca saranno più disponibili a concedere il prestito.
Il prestito d’onore
Esistono comunque anche altri tipi di finanziamenti che possono essere ottenuti anche attraverso garanzie particolari. Parliamo per esempio del prestito d’onore. Di solito si tratta di finanziamenti che vengono erogati dall’Unione Europea a beneficio delle piccole imprese o dei liberi professionisti.
In genere i bandi che stabiliscono i criteri per l’ottenimento di questi finanziamenti sono molto specifici. Tuttavia non si tratta di offrire garanzie particolari, ma di avere alcuni requisiti.
Quando si ottiene il prestito, il 60% della somma di solito è a fondo perduto, mentre il 40% deve essere restituito con piani di rimborso che comunque danno molto tempo, fino a 36 mesi.
I prestiti cambializzati
Un’altra forma di prestito che si può richiedere senza la garanzia di una busta paga è il prestito cambializzato, che viene chiamato anche prestito con cambiale. Con questa formula il debitore può richiedere fino a 20.000 euro.
La durata del prestito cambializzato varia da 6 a 60 mesi. Non occorre presentare la firma di un garante. L’erogazione generalmente avviene in pochi giorni dal momento in cui la richiesta viene approvata. L’importo in genere viene concesso tramite un bonifico bancario oppure per mezzo di un assegno circolare. Come vedi le condizioni anche in questo caso sono piuttosto facili.