Bite automodellante bruxismo: come risolvere il problema senza spendere troppo

Chi soffre di bruxismo sa bene che l’unico rimedio realmente efficace è rappresentato dall’uso del cosiddetto bite. Nello specifico, il bite per curare il bruxismo è un dispositivo che, adattandosi alla forma della bocca, si applica tre le due arcate in modo tale da proteggere i denti dagli effetti prolungati del digrignamento, che spaziano dall’erosione dello smalto ai problemi di masticazione, e fino ad arrivare alla cefalea ed al mal d’orecchio quando il bruxismo si registra a più riprese la notte quando si dorme. Dal punto di vista prettamente economico, il problema del digrignamento dei denti si può in ogni caso risolvere senza spendere troppo grazie all’acquisto di un buon bite automodellante.

Dal punto di vista medico, invece, il bite automodellante bruxismo prende la definizione di placca occlusale in resina acrilica, ovvero di un dispositivo che, in maniera passiva, agisce tutte le volte che si verifica il serraggio dei denti in modo involontario. La forza del digrignamento dei denti, infatti, con il bite inserito si va a scaricare sulla resina proteggendo così tutta la bocca, ed anche i muscoli mandibolari permettendo così di non avere problemi di masticazione, e di evitare pure con il tempo gravi infiammazioni alle gengive.

Il bite automodellante bruxismo è la soluzione più economica per contrastare gli effetti del digrignamento dei denti in quanto trattasi di un dispositivo che, seguendo le istruzioni, è sicuro nell’utilizzo, e che si può acquistare nelle farmacie a prezzi che in genere possono variare dai 20 ai 70 euro al massimo. Prima di acquistare il dispositivo, pur tuttavia, è bene effettuare una visita di controllo presso lo studio di un dentista informandolo del fatto che si è intenzionati ad utilizzare un bite automodellante a protezione dei denti. Lo stesso dentista, tra l’altro, può prendere le impronte della bocca e preparare un bite personalizzato il cui costo, pur tuttavia, è decisamente più elevato con prezzi che possono variare da un minimo di 150 e fino ad un massimo di ben 600 euro.

I migliori bite automodellanti, acquistati in farmacia, presentano non solo uno spessore ridotto, ma anche un design ergonomico. In questo modo, senza fastidi, sarà possibile in pochissimo tempo dire addio al dolore al collo ed alla spalla, all’emicrania, all’usura dei denti ed all’insonnia che sono tutte cause correlate al persistente digrignamento dei denti.

Il bite è un dispositivo che, tra l’altro, contribuisce a rilassare i muscoli del viso ed a migliorare la respirazione notturna. Prima di perfezionare l’acquisto è sempre bene controllare che il bite risulti essere certificato come come dispositivo medico CE a garanzia di un prodotto di qualità che, per l’uso quotidiano, in genere ha una durata pari ad un paio d’anni, e che deve essere utilizzato solo ed esclusivamente da uomini e donne di età superiore ai 12 anni. Il bite bruxismo automodellante o personalizzato è infatti sconsigliato come soluzione contro il digrignamento dei denti da parte dei più piccoli.

Sul fenomeno del digrignamento dei denti si raccomanda inoltre di non sottovalutare mai gli effetti del bruxismo in quanto la bocca, contrariamente a quanto si possa pensare, negli esseri umani è un apparato molto complesso tra denti, mascella, gengive, i tanti vari strati di tessuti, i muscoli della masticazione e le articolazioni temporo-mandibolari. In più, a conferma che la bocca va sempre protetta con attenzione, ci sono anche tutti i nervi che si occupano di gestire in bocca i processi legati, quando si mangia, alla masticazione ed alla deglutizione. Il bruxismo può essere causa di questi problemi nello spingere la mandibola fuori posizione con la conseguenza che poi durante la masticazione si avvertono rumori e schiocchi articolari.